Atti dei convegni (maggio 2014)

L'ONA contro l'amianto. Nel maggio 2014, i comitati ONA, in tutte le regioni di Italia, hanno continuato a sensibilizzare i cittadini e lavoratori sul rischio amianto e altri cancerogeni. Sono stati organizzati convegni e manifestazioni. Le sedi territoriali hanno fornito il servizio di assistenza tecnica, per la bonifica (prevenzione primaria); a quella medica, per la diagnosi precoce e la cura delle patologie asbesto correlate, che se tempestiva, permette di raggiungere più significativi risultati, fino alla difesa legale, per la tutela di tutti i diritti vittime amianto (rendite INAIL, benefici contributivi amianto, risarcimento danni), anche grazie alla collaborazione dell'Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell'Osservatorio Nazionale Amianto.


Assistenza gratuita: risarcimenti e prepensionamento

Atti dei convegni (maggio 2014)

Nota: I campi con l'asterisco sono richiesti



News amianto

L'Associazione ONA ti informa sulle sue attività, convegni, iniziative e risultati ottenuti in favore dei cittadini e lavoratori esposti e vittime dell'amianto. 

Amianto e decoro urbano a picco

I primi giorni di primavera hanno portato pioggia e vento sul piccolo comune romagnolo di Nonantola. Sul paesino della periferia modenese si è abbattuto un tornado che ha portato via alcuni pezzi di questa cittadina artigianale.

 

Le case si ricostruiscono e le strade si riparano, ma ciò che adesso preoccupa i cittadini sono i detriti di eternit sradicati dal vento sulle coperture di alcuni capannoni. I manufatti sono stati prontamente rimossi e riposti negli appositi sacchi bianchi, ma non tutti. Più della metà dell'area interessata e distrutta dal tornado deve ancora essere riqualificata e posta in sicurezza.

 

La preoccupazione per l'esposizione all'amianto danneggiato dagli eventi calamitosi è dunque alta, anche perché proprio in quell'area artigianale si concentra la presenza di materiali edili che contengono ancora fibre della sostanza cancerogena.

  • Nonantola, amianto abbandonato tra i rifiuti dopo la tromba d'aria

Buona la terza

Un tour di bonifiche per il comune di Alcamo. Dopo una prima task force dello scorso ottobre ed una seconda effettuata a gennaio, è giunta l'ora della terza manche. Sono stati stanziati più di 100 mila euro per far fronte alle discariche abusive che coronavano tutta la città. Rifiuti ingombranti, rifiuti edili e naturalmente anche quelli cancerogeni come l'amianto.

 

Non esiste una soglia di rischio al di sotto della quale la concentrazione di fibre di amianto nell'aria non sia pericolosa: un’esposizione prolungata nel tempo o ad elevate quantità aumenta esponenzialmente le probabilità di contrarle.

E' quindi urgente accelerare i piani di intervento per il benessere dei cittadini e dell'ambiente.

Con la Legge 29/14 la Sicilia si impegna a rimuovere ogni manufatto contente amianto. Questa normativa sancisce la legge per la tutela e la salute del territorio dai rischi derivanti dall'amianto. Diventa difficile parlare di bonifica completa in Sicilia alle città di Gela, Priolo e Mililli: meglio conosciute come il "triangolo della morte". Sono dei territori entrati nella classifica dei 39 siti di interesse nazionale esposti all'amianto. Qui il mesotelioma è la patologia mortale più diffusa.

 

La prevenzione e cura di asbestosi e mesoteliomi rappresentano una priorità nazionale per la tutela della salute dei lavoratori e dei cittadini.  In questo contesto è fondamentale implementare la funzionalità di strumenti quali il RENAM (Registro Nazionale dei Mesoteliomi) il cui archivio comprende tutte le informazioni raccolte dal 1993 al 2015 relative ai 27.356 casi diagnosticati.

 

Secondo i dati del RENAM, in Sicilia si rileva un crescente aumento di casi di mesotelioma con epicentro nella città di Casale Monferrato.

Mappe e monitoraggio eternit

Voce alle vittime asbestosi

Giustizia per le vittime amianto!

Risorse e contributi per rimuovere l'amianto


Home>>Atti dei convegni ONA>>Maggio 2014