Certamente l’Avv. Ezio Bonanni non è un medico, e tuttavia ha avuto modo di assistere molti lavoratori che hanno contratto asbestosi, placche pleuriche, ispessimenti pleurici e ancora mesotelioma, cancro al polmone e altre patologie asbesto correlate e, in quasi tutti i casi, queste vittime hanno avuto delle complicazioni cardiache e cardiocircolatorie ed è per tali ragioni che l’Osservatorio Nazionale Amianto ha istituito il Dipartimento Danni Cardiocircolatori e respiratori da amianto.
Avv. Ezio Bonanni - intervista sui danni cardiocircolatori da amianto
Quali sono i danni che l’amianto / asbesto provoca al cuore e al sistema cardiocircolatorio?
Le polveri e fibre di amianto, proprio per la loro capacità fibrogena e cancerogena, provocano uno stato di perenne infiammazione nei polmoni e nelle strutture attigue e pregiudicano lo scambio di ossigeno e anidride carbonica negli alveoli polmonari, con conseguente affaticamento del muscolo cardiaco, tanto più nei casi in cui si sviluppano asbestosi, placche pleuriche e ispessimenti pleurici, oppure gravi neoplasie come il mesotelioma pleurico, il mesotelioma del pericardio e il cancro polmonare, e dunque ci sono delle complicazioni cardiache e cardiocircolatorie di cui si deve tener conto ai fini indennitario-risarcitori (rendita INAIL) e risarcitori (azioni nei confronti del datore di lavoro e/o di coloro che sono responsabili dell'esposizione).
Avv. Ezio Bonanni - intervista sui danni cardiocircolatori da amianto
Quali sono gli strumenti di tutela messi in campo dall’Osservatorio Nazionale Amianto?
Purtroppo i rischi cardiaci, cardiocircolatori e cardiovascolari, anche per ictus cerebrale, sono pressoché misconosciuto nonostante le numerose pubblicazioni scientifiche, nazionali e internazionali, e la specifica formulazione dell’art. 145 dpr 1124/65 come riformulato per effetto dell’art. 4 L. 780/1975.
Per tale ragione, tutti i lavoratori che sono stati esposti ad amianto vanno sottoposti a una sorveglianza sanitaria che tenga conto anche di tali effetti delle fibre di amianto, ed eventuali danni cardiaci, cardiocircolatori e cardiovascolari debbono essere oggetto prima di tutto di indennizzo INAIL e poi di risarcimento dei danni.
Homepage >> Malattie amianto >> Cardiopatia amianto >> Tutela legale cardiopatia amianto
SEDI PRINCIPALI DELL'ONA:
OSSERVATORIO NAZIONALE AMIANTO
Via Crescenzio, 2, scala B, int. 3
00193 - Roma
Tel. 06/87153910