Vigili del Fuoco: salute e tutela dei diritti

I Vigili del Fuoco appartengono al Comparto Sicurezza, e svolgono ruoli similari a quelli delle Forze Armate. I Vigili del Fuoco sono esposti a notevoli condizioni di rischio. Non solo amianto ma anche radonradiazioni, benzene. Hanno un inquadramento giuridico che comporta una retribuzione inferiore rispetto agli omologhi del comparto sicurezza. Sono privi di tutela assicurativa INAIL, e sono coperti dall'ONA - Opera Nazionale Assistenza.

S.O.S Assistenza gratuita Vigili Del Fuoco

Vigili del fuoco

Nota: I campi con l'asterisco sono richiesti


Vigili del fuoco e rischio amianto

Dall'entrata in vigore della Legge 257/1992, sono state lavorate quasi 4mln di tonnellate di amianto che, in combinazione con altri prodotti, hanno determinato la presenza della fibra killer in tutti i luoghi di vita e lavoro. Ad oggi, vi sono ancora circa 40mln di materiali contenenti amianto per cui, le esposizioni persistono nonostante la messa al bando del minerale.

Se le infermità, permanentemente invalidanti, e il decesso, sono conseguenti e alle missioni dentro e fuori dei confini nazionali in particolari condizioni ambientali od operative, anche gli appartenenti al corpo dei Vigili del Fuoco, hanno diritto al riconoscimento di vittime del dovere, con equiparazione alle vittime del terrorismo.

Il VI Rapporto Mesoteliomi, pubblicato dall'INAIL nell'ottobre 2018, ha confermato, anche per il personale dei Vigili del Fuoco la condizione di rischio, per amianto, poi che sono stati registrati 39 decessi per mesotelioma. I Vigili del Fuoco sono i primi a prestare soccorso. In assenza di mappatura, sono privi di effettiva cognizione dei reali pericoli. Ciò è stato precisato dal Comandante dei Vigili del Fuoco di Pesaro nel corso della trasmissione ONA TV. Infatti, nel corso della decima puntata sono stati affrontati questi temi.

Il Comandante Elia ha precisato che c'è molta attenzione ora per il rischio amianto. Tuttavia, in assenza di mappatura, non si può escludere la perdurante esposizione alla fibra killer. Per questi motivi, l'ONA ha ribadito l'importanza della app per realizzare la mappaturaPer questi motivi, l’ONA e l’Avv. Ezio Bonanni hanno, da sempre, sostenuto che per evitare qualsiasi rischio dei Vigili del Fuoco e di tutti i cittadini, è necessario bonificare e mettere in sicurezza.

I diritti dei Vigili del Fuoco

Prima di tutto, la tutela della salute, con il rispetto del Dlgs. 81/2008. L'ONA ha già ottenuto significativi risultati giudiziari. Per il caso del Vigile del Fuoco Stelio Groppazzi, l'associazione e il suo presidente, Avv. Ezio Bonanni, hanno ottenuto il riconoscimento della causa di servizio, con il conseguente accredito alla vedova della pensione privilegiata. Inoltre, gli orfani, hanno ottenuto anche l'accredito delle prestazioni di vittima del dovere. Infatti, il Tribunale di Trieste, sez. lav., con sentenza n. 48/2020, ha condannato il Ministero alla liquidazione delle prestazioni in favore della vedova e gli orfani.

Il personale civile e militare delle Forze Armate e del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, e quindi anche i Vigili del Fuoco, vittima di esposizione amianto o esposizione a cancerogeni nello svolgimento delle loro mansioni proprie ha diritto al risarcimento danni, al riconoscimento di vittima del dovere con equiparazione alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata, e ad altre prestazioni e diritti

  • Speciale elargizione;
  • Assegno mensile vitalizio per l’importo di €500,00, in luogo del minor importo di €258,23, per effetto della equiparazione alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata;
  • Speciale assegno vitalizio, per l’importo di €1.033,00, con decorrenza dal 02/05/1992;
  • Incremento della retribuzione pensionabile di una quota del 7,5%, ai fini della pensione e dell’indennità di fine rapporto, o altro trattamento equipollente;
  • Aumento figurativo di 10 anni di versamenti contributivi ai fini della pensione e della buona uscita;
  • Esenzioni dall’IRPEF delle prestazioni;
  • Diritto al collocamento obbligatorio con precedenza rispetto ad altra categoria di soggetti e con preferenza a parità di titoli;
  • Borse di studio esenti da imposizione fiscale;
  • Esenzione dalla spesa sanitaria e farmaceutica, estesa anche ai medicinali di fascia C e anche in favore dei famigliari;
  • Assistenza psicologica a carico dello Stato;
  • Esenzione dall’imposta di bollo per tutti gli atti connessi alla liquidazione dei benefici;

La condizione di rischio per i Vigili del Fuoco

Il rischio cui sono stati esposti i Vigili del Fuoco è relativo all'utilizzo di amianto in diversi ambito. Innanzitutto, l'amianto è stato utilizzato sotto forma di tessuto nel confezionamento delle tute antincendio e coperte spegni fiamma. Inoltre, è di tutta evidenza che i Vigili del Fuoco siano stati esposti al rischio amianto durante e dopo gli interventi effettuati a seguito di incendi in impianti industriali dove l'amianto era presente nelle strutture edilizie e negli impianti, oltre che negli edifici pubblici e civili e (con minore frequenza) a bordo di navi dove si erano sviluppati incendi. Durante gli interventi di certificazione/nulla-osta e vigilanza i Vigili del Fuoco hanno prescritto l’utilizzazione di amianto in attività produttive/locali con elevato carico d’incendio.

Dipartimento ONA tutela Vigili del Fuoco

L'ONA  ha istituito il Dipartimento Forze Armate e Comparto Sicurezza per la tutela dei Vigili del Fuoco esposti e vittime amianto al fine di tutelare i loro diritti rispetto al rischio amianto (prevenzione primaria), assicurare assistenza medica gratuita per ottenere la diagnosi precoce e la sorveglianza sanitaria (prevenzione secondaria) e assistenza legale gratuita per ottenere il risarcimento dei danni e il riconoscimento di tutti i diritti e benefici. Contatta il Dipartimento Forze Armate e Comparto Sicurezza per la tutela dei Vigili del Fuoco ONA attraverso il numero verde ONA o lo Sportello Amianto.

Vigili del Fuoco e graduatoria delle Vittime del Dovere

Gli appartenenti al comparto sicurezza dei Vigili del Fuoco che vengono riconosciuti quali vittime del dovere vengono inseriti in un elenco, riportato nella relativa graduatoriaLa graduatoria delle vittime del dovere è in continuo aggiornamento ed è consultabile gratuitamente dal sito della Guardia di Finanza.

Prestazioni per gli eredi di Vittima del Dovere

In caso di decesso della vittima esposta ad amianto per malattia asbesto correlata, gli eredi hanno diritto al riconoscimento di vedova/o e orfani di vittima del dovere, con la liquidazione delle relative prestazioni. 

Infatti, il Tribunale di Salerno, Sezione Lavoro, con sentenza 2334/2017 del 30.08.2017, ha condannato il Ministero della Difesa a liquidare quanto dovuto a una orfana di vittima del dovere con parificazione alle vittime del terrorismo: "l’importo mensile di €500,00, oltre perequazioni ex lege, e lo speciale assegno vitalizio vittime del dovere dell’importo di €1.033,00, oltre perequazioni ex lege, a decorrere dal decesso".

Grazie all'assistenza dell'Avv. Ezio Bonanni, presidente dell'ONA Vigili del Fuoco, è stata ottenuta sia la parificazione alle vittime del terrorismo, sia il riconoscimento delle prestazioni anche se l'erede non fosse fiscalmente a carico del deceduto al momento della morte.

Le tesi dell'Avv. Ezio Bonanni sono state accolte dal Tribunale di Cagliari (sentenza n. 917/2016), poi impugnata dal Ministero della Difesa e confermata dalla Corte di Appello di Cagliari (Sezione Lavoro, sentenza n. 345/17), coerentemente con la giurisprudenza della Suprema Corte (SS.UU., sentenza n. 7761/2017).

Assistenza per gli eredi di Vittima del Dovere

L'ONA offre assistenza legale gratuita per i Vigili del Fuoco vittime del Dovere (o gli eredi in caso di decesso) per ottenere il risarcimento danni e  per:

  • costituirsi parte civile nel processo penale e chiedere la condanna del Ministero dell'Interno al risarcimento dei danni (lesioni colpose in caso di patologia; omicidio colposo in caso di decesso);
  • esercitare l'azione civile con azione presso il TAR (responsabilità contrattuale per violazione dell'obbligo di sicurezza);
  • esercitare l'azione civile con azione presso il Tribunale di Roma per la condanna del Ministero (responsabilità extracontrattuale e civile da reato).

Per saperne di più: Assistenza legale per i Vigili del Fuoco.

Patologie asbesto correlate dei Vigili del Fuoco

I Vigili del Fuoco riconosciuti vittime del dovere hanno diritto a ottenere i relativi benefici e prestazioni previdenziali in caso di patologia asbesto correlata causata dalla attività di servizio o svolgimento di missioni. 

Le principali patologie infiammatorie provocate dall'amianto riconosciute di origine professionale sono: 

Mobilitazione ONA per i Vigili del Fuoco

L'ONA è sempre in prima linea nella tutela dei diritti dei Vigili del Fuoco. Lo scorso 6 dicembre 2016, a Roma, presso l'Istituto Superiore Antincendi, si è tenuto il convegno "Angeli del soccorso senza tutela; Vigili del Fuoco a rischio esposizione", in cui l'Avv. Ezio Bonanni e l'ONA hanno affrontato il tema dei diritti e dei rischi che corrono i dei Vigili del Fuoco. Sono intervenuti, oltre all'Avv. Ezio Bonanni, anche il Dott. Costantino Saporito (coordinamento nazionale Usb Vigili del fuoco), il Dott. Gabriele Miele (coordinamento nazionale Usb Vigili del Fuoco – Osservatorio Bilaterale Salute e Sicurezza, Ambienti di Lavoro), la Dott.ssa Sabrina Melpignano (psicologa e psicoterapeuta) e il Dott. Carmine Luigi Roma (oncologo e Comitato Scientifico ONA).

Angeli del soccorso senza tutela

Conferenza ONA: terremoto e rischio amianto

terremoto e rischio amianto

Lo scorso 8 ottobre 2016, alla luce del disastroso terremoto del 24 agosto che ha coinvolto il centro Italia, si è tenuta a Rieti, presso l'Aula Consiliare, l'assemblea pubblica "Terremoto e rischio amianto" organizzata dall'ONA proprio in materia del rischio amianto legato al terremoto e dei benefici contributivi per esposizione ad amianto. L'Avv. Ezio Bonanni ha illustrato tutti i rischi che corre sia il personale dei Vigili del Fuoco, per via dell'esposizione all'amianto presente negli edifici distrutti, sia la popolazione che, sprovvista di ogni misura di cautela e protezione (come le maschere protettive), ha inalato le stesse polveri e fibre di amianto, killer silenzioso che mostra i suoi danni solo anni dopo l'esposizione.


>> Home Page >> Dipartimenti >> Forze armate e comparto sicurezza >> Vigili del Fuoco