Atti dei convegni (ottobre 2017)

L'ONA contro l'amianto. Nell'ottobre 2017, le attività dell'Associazione (convegni, manifestazioni e assistenza), si sono intensificate: è stata richiesta la bonifica e messa in sicurezza dei luoghi di vita e di lavoro (prevenzione primaria), per evitare le esposizioni presenti e future. Per coloro che sono stati esposti è stata richiesta la sorveglianza sanitaria (ricerca scientifica, diagnosi precoce, terapia e cura delle malattie asbesto correlate).  L'Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell'ONA, ha guidato il pull di legali per la tutela dei diritti dei lavoratori esposti e delle vittime. I lavoratori esposti amianto hanno ottenuto significativi risultati con sentenze di condanna dell'INPS all'accredito maggiorazioni contributive ex art. 13, comma 8, L. 257/92.

In caso di danni biologici (mesotelioma, tumori del polmone, asbestosi), le vittime hanno ottenuto che si avviasse il percorso amministrativo per la liquidazione della rendita INAIL, e per l'accredito delle maggiorazioni amianto ex art. 13, comma 7, L. 257/92, e per il risarcimento dei danni a carico del datore di lavoro. In caso di decesso le tutele sono state estese anche ai famigliari (rendita di reversibilità, Fondo Vittime Amianto e risarcimento iure hereditario e iure proprio). 


Tutela gratuita per le vittime amianto

Atti dei convegni (ottobre 2017)

Nota: I campi con l'asterisco sono richiesti



Ottobre 2017

L'Associazione ONA ti informa sulle sue attività, convegni, iniziative e risultati ottenuti in favore dei cittadini e lavoratori esposti e vittime dell'amianto. 

L'ONA al tuo fianco

L'ONA ha costituito l'applicativo internet attraverso il quale invita tutti coloro che hanno cognizioni di casi asbesto correlato. L'Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell'Associazione, esprime la necessità di creare nuovi piani di smaltimento efficienti ed efficaci per rimuovere la presenza dell'amianto sul territorio.

La bonifica è il solo strumento capace di sconfiggere definitivamente le patologie

logo ona

asbesto correlate

E' quindi importante avviare una mappatura del suolo pubblico e privato e lanciare un sistema di messa in sicurezza per investire sull'ambiente e sulla nostra salute. Per tali motivi, l'ONA chiede che il Governo nazionale riconosca bonus e detrazioni fiscali in favore di coloro che attuano la bonifica.

 


L'ONA e il Ministero della Salute a confronto

I comuni d'Italia sono in lotta per la rimozione sicura dell'amianto che oramai dominano su tutto lo stivale. L'amianto è una piaga che fa breccia in tutto il territorio: si cela nelle strade, nelle scuole, e spesso anche nelle nostre case.

Sono stati attuati numerosi piani di intervento per debellare questo male dalla nostra terra, e spesso alcuni hanno raccolto i semi del successo.

 

Secondo l'assessore all'ambiente Riccardo Amici, progetti come "Amianto zero" o "Asbestos free", hanno rivoluzionato i piani di agire e migliorato il rendimento annuale. Ora infatti, si stima la rimozione del 34% di amianto in meno sul territorio, dati che sono destinati a salire.

Le città record per il cancro da amianto

inquinamento augusta

"Il triangolo della morte". L'Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell'Osservatorio Nazionale Amianto, ha così definito le città di Gela, Ragusa e Siracusa (Augusta).

 

A fronte dei dati epidemiologici della Regione Sicilia, queste città hanno il triste record dei casi di cancro di amianto. Negli edifici pubblici, nelle costruzioni private, nei centri urbani, l'amianto si cela in ogni angolo delle città.

 

E mentre gli incartamenti burocratici rallentano l'applicazione della legge e delle necessarie bonifiche, l'amianto guadagna terreno e semina morte. L'Avv. Ezio Bonanni prosegue il suo impegno per la tutela delle vittime di amianto in Sicilia insieme a Calogero Vicario, coordinatore ONA Sicilia.

Il libro delle morti bianche

morti bianche

L'Avv. Ezio Bonanni e l'ONA, unitamente ad altre Associazioni vittime di amianto, hanno continuato a denunciare l'epidemia delle malattie asbesto correlate. Secondo le stime dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Salute), ogni anno perdono la vita, solo per asbestosi, tumore del polmone e mesotelioma, circa 107.000 persone (sottostima).

 

In Italia più di 6.000 persone muoiono per tutte le patologie asbesto correlate. L'ONA ha chiesto di porre fine alla strage (Il libro bianco delle morti di amianto in Italia, di cui è autore l'Avv. Ezio Bonanni).

Nel nostro Paese ci sono ancora un milione di micrositi, di cui almeno 50.000 siti di una certa rilevanza con presenza di amianto e materiali contenenti amianto.


Home>>Atti dei convegni ONA>>Ottobre 2017